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  • Lingua Insegnamento:
    italiano 
  • Testi di riferimento:
    1. Lozato-Giotart J.-P., "Geografia del Turismo", (Edizione italiana a cura di Fiorella Dallari), Milano: Hoepli, 2008. (limitatamente ai capitoli 5, 6, 7, 8 e 9).
    2. Kotler P., Bowen J. T., Makens J. C., Baloglu S., "Marketing del Turismo", Settima Edizione, (Edizione italiana a cura di Aurelio G. Mauri), Milano-Torino: Pearson Italia, 2018.
    3. Cavuta G., Ferrari F., "Turismo e aree interne. Esperienze, Strategie, Visioni", Roma: Aracne editrice, 2018, in corso di stampa. (limitatamente ai capitoli indicati dal docente a lezione).
    4. Lozato-Giotart J.-P, Balfet M., "Progettazione e gestione di sistemi turistici", (edizione italiana a cura di Capocchi 1. Lozato-Giotart J.-P., "Geografia del Turismo", (Edizione italiana a cura di Fiorella Dallari), Milano: Hoepli, 2008. (limitatamente ai capitoli 5, 6, 7, 8 e 9).
    2. Kotler P., Bowen J. T., Makens J. C., Baloglu S., "Marketing del Turismo", Settima Edizione, (Edizione italiana a cura di Aurelio G. Mauri), Milano-Torino: Pearson Italia, 2018.
    3. Cavuta G., Ferrari F., "Turismo e aree interne. Esperienze, Strategie, Visioni", Roma: Aracne editrice, 2018, in corso di stampa. (limitatamente ai capitoli indicati dal docente a lezione).
    4. Lozato-Giotart J.-P, Balfet M., "Progettazione e gestione di sistemi turistici", (edizione italiana a cura di Capocchi Alessandro), Milano, Franco Angeli, 2009 (limitatamente ai capitoli 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 10 - 11 - 12 - 13). 
  • Obiettivi formativi:
    L’insegnamento si propone l’obiettivo di fornire gli strumenti teorici e metodologici necessari per l’interpretazione dei processi di organizzazione e pianificazione del turismo. Una prima parte dedicata allo studio della geografia dei luoghi permetterà, mediante l’illustrazione di una casistica, di comprendere quali sono le tipologie spaziali di destinazione turistica, evidenziando i principali modelli di organizzazione delle aree territoriali. Nella seconda parte ci si soffermerà sulle tecniche di marketing management del settore turistico per la pianificazione delle strategie di attrazione del territorio, individuando le caratteristiche, le criticità e il ruolo degli operatori nella definizione dei programmi e piani di marketing per la gestione del prodotto turistico. La continua e progressiva evoluzione del settore dell'ospitalità, caratterizzato da intensi cambiamenti dei processi di erogazione e consumo dei prodotti e servizi turistici, impone una riflessione più ampia circa i processi di digitalizzazione e distribuzione delle informazioni relative alla destinazione e agli operatori del settore. A tal proposito, una parte è dedicata all'approfondimento del ruolo dei social media, quale strumento per la co-creazione di valore continua nell'interscambio cliente-operatore. Infine, un focus sarà dedicato ai principali processi per la riconversione ed il riequilibrio delle aree interne marginali e/o periferiche in un'ottica di sviluppo turistico della destinazione. 
  • Prerequisiti:
    Non sono previste propedeuticità. 
  • Metodi didattici:
    Lezioni frontali in aula, esercitazioni e casi di studio, seminari. A discrezione dello studente, è prevista l'elaborazione di una tesina di approfondimento su un caso di studio concordato con il docente ed avente ad oggetto una delle tematiche indicate nel programma. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    L'accertamento delle competenze prevedrà un colloquio orale finale che verterà sui temi trattati durante l'insegnamento ed indicati nel programma.
    Agli studenti che intenderanno sviluppare la tesina di approfondimento sarà data la possibilità di esporre i principali risultati del caso di studio elaborato, durante la prima parte del colloquio orale finale. 
  • Sostenibilità:
    Il turismo sostenibile è il presente e il futuro del turismo per chi ha veramente a cuore il mondo in cui vive. È l'opposto del classico turismo di massa che vede milioni di persone spostarsi ogni anno sempre nelle stesse "mete turistiche per eccellenza" in città, al mare, in montagna o al lago, generando spesso sovraffollamento turistico (overtourism) dannoso per l'ambiente, gli abitanti, i monumenti e i servizi locali. Esso ha come obiettivo quello di promuovere la conoscenza e la valorizzazione delle culture e delle tradizioni locali, nel rispetto dell'ambiente e dei sistemi di vita dei paesi, dei territori e delle popolazioni ospitanti. Città come Venezia, Roma, Rimini, Barcellona, Praga, Amsterdam o Parigi sperimentano da molto tempo i danni causati dal sovraffollamento turistico, che rende frustrante sia la vita dei residenti, sia le esperienze degli stessi turisti. Enormi masse di persone riunite contemporaneamente nei luoghi più simbolici e rappresentativi, lunghe code, overbooking, servizi pubblici e privati inadeguati e congestionati, traffico, caos, cementificazione e urbanizzazione fuori controllo, rumore ad ogni ora del giorno e della notte e danni (volontari o involontari) a patrimoni storici e ambientali rappresentano problemi reali che incidono negativamente sulla vita di milioni di persone.
    Applicando i principi del turismo sostenibile è possibile mantenere un equilibrio tra la bellezza della condivisione delle proprie "ricchezze locali" con il mondo e la necessità di preservarle per le generazioni future, aumentando la qualità della vita dei residenti e rendendo uniche e indimenticabili le esperienze vissute dai turisti. Turismo non può e non deve essere sinonimo di inquinamento, aumento spropositato dei prezzi e del costo della vita, degrado ambientale, movida, ricerca del lusso e del comfort a tutti i costi e perdita di identità e tradizioni. Al contrario, il vero turista è colui che contribuisce a preservare e sostenere la cultura e le bellezze naturali e architettoniche dei luoghi che sceglie di visitare, assicurandosi di gustarne le eccellenze con attenzione e rispetto.
    Per essere un viaggiatore responsabile e praticare un turismo sostenibile bisogna:
    1) Scegliere di alloggiare in strutture eco-friendly, costruite nel rispetto dell'ambiente con un abbondante uso di materiali naturali e alimentate da energie rinnovabili. In questo modo è possibile combattere il cambiamento climatico e contribuire al sostegno dell'economia locale senza creare inquinamento o sprechi.
    2) Privilegiare i ristoranti tipici che fanno uso di prodotti biologici a chilometro zero. Questo permette non solo ai turisti di gustare prelibatezze sane, uniche ed estremamente gustose, ma anche ai produttori locali di sopravvivere alla concorrenza delle grandi industrie, che cercano unicamente il guadagno a discapito della qualità di ciò che vendono e del giusto trattamento economico di braccianti, allevatori, agricoltori, operai, trasportatori e distributori.
    3) Andare a piedi o in bicicletta, quando possibile, è un toccasana sia per i turisti, sia per i residenti. Niente problemi di parcheggio, bassissimi costi di bike sharing, zero inquinamento, attività fisica e benessere gratis.
    4) Rispettare sempre l'ambiente non gettando i rifiuti per terra, non strappando i fiori e non infastidendo gli animali, specialmente durante le escursioni all'interno di parchi e riserve naturali. Limitare al minimo l'uso della plastica, privilegiando borracce o posate lavabili. I luoghi da sogno si mantengono tali solo con l'impegno di tutti a non inquinarli: questo significa sostenere attivamente il turismo responsabile.
    5) Tenere a mente di essere ospiti, ovunque e ogni giorno. Ritmi, abitudini, usanze, dialetti, lingue e tradizioni sono spesso differenti e un turista ha il dovere di comprendere e accettare di non potersi comportare come a casa sua, a prescindere dai soldi che paga per viaggiare o soggiornare. 
  • Altre Informazioni:
    Corso di Laurea: CLEC/M (9 CFU)
    Dipartimento di afferenza: DEc
    Numero di telefono: +39 085 4537579
    Email: giacomo.cavuta@unich.it
    Giorni ed orario di ricevimento: venerdì 9:30-11:30
    Semestre: I 

Parte I:
Gli spazi turistici polivalenti
Gli spazi turistici specializzati
Le tipologie di spazi turistici regionali: fondamenti e definizioni
I problemi legati alla natura e all’uomo
Gli spazi e le politiche turistiche

Parte II:
Introduzione: il marketing del turismo
I servizi nel marketing del turismo
Il ruolo del marketing nella pianificazione strategica
L'ambiente di marketing
Sistemi informativi e ricerche di marketing
Il comportamento d'acquisto nei mercati di consumo e nelle organizzazioni
Segmentazione, scelta dei mercati obiettivo e posizionamento
Progettazione e gestione dei prodotti e dei brand
Strategie e tecniche per la definizione del prezzo
I canali distributivi
Comunicazione e mix promozionale
Marketing diretto e marketing digitale
Passaparola, social media e recensioni dei clienti
Il marketing della destinazione
Il Piano di Marketing

Parte III:
Classificazione tipologica degli spazi turistici interni
Il turismo nelle aree interne: i principali indicatori
I sistemi turistici lacuali marginali e polivalenti
Il turismo rurale nelle aree periferiche
Il community-based tourism

ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL TURISMO
Docente: Prof. Giacomo Cavuta
Corso di Laurea: CLEC/M (9 CFU)
Dipartimento di afferenza: DEc
Numero di telefono: +39 085 4537579
Email: giacomo.cavuta@unich.it
Giorni ed orario di ricevimento: venerdì 09:30-11:30
Semestre: I

Obiettivi: L’insegnamento si propone l’obiettivo di fornire gli strumenti teorici e metodologici necessari per l’interpretazione dei processi di organizzazione e pianificazione del turismo. Una prima parte dedicata allo studio della geografia dei luoghi permetterà, mediante l’illustrazione di una casistica, di comprendere quali sono le tipologie spaziali di destinazione turistica, evidenziando i principali modelli di organizzazione delle aree territoriali. Nella seconda parte ci si soffermerà sulle tecniche di marketing management del settore turistico per la pianificazione delle strategie di attrazione del territorio, individuando le caratteristiche, le criticità e il ruolo degli operatori nella definizione dei programmi e piani di marketing per la gestione del prodotto turistico. La continua e progressiva evoluzione del settore dell'ospitalità, caratterizzato da intensi cambiamenti dei processi di erogazione e consumo dei prodotti e servizi turistici, impone una riflessione più ampia circa i processi di digitalizzazione e distribuzione delle informazioni relative alla destinazione e agli operatori del settore. A tal proposito, una parte è dedicata all'approfondimento del ruolo dei social media, quale strumento per la co-creazione di valore continua nell'interscambio cliente-operatore. Infine, un focus sarà dedicato ai principali processi per la riconversione ed il riequilibrio delle aree interne marginali e/o periferiche in un'ottica di sviluppo turistico della destinazione.

Programma del corso

Parte I:
Gli spazi turistici polivalenti
Gli spazi turistici specializzati
Le tipologie di spazi turistici regionali: fondamenti e definizioni
I problemi legati alla natura e all’uomo
Gli spazi e le politiche turistiche

Parte II:
Introduzione: il marketing del turismo
I servizi nel marketing del turismo
Il ruolo del marketing nella pianificazione strategica
L'ambiente di marketing
Sistemi informativi e ricerche di marketing
Il comportamento d'acquisto nei mercati di consumo e nelle organizzazioni
Segmentazione, scelta dei mercati obiettivo e posizionamento
Progettazione e gestione dei prodotti e dei brand
Strategie e tecniche per la definizione del prezzo
I canali distributivi
Comunicazione e mix promozionale
Marketing diretto e marketing digitale
Passaparola, social media e recensioni dei clienti
Il marketing della destinazione
Il Piano di Marketing

Parte III:
Classificazione tipologica degli spazi turistici interni
Il turismo nelle aree interne: i principali indicatori
I sistemi turistici lacuali marginali e polivalenti
Il turismo rurale nelle aree periferiche
Il community-based tourism

Libri di testo consigliati:
1. Lozato-Giotart J.-P., "Geografia del Turismo", (Edizione italiana a cura di Fiorella Dallari), Milano: Hoepli, 2008. (limitatamente ai capitoli 5, 6, 7, 8 e 9).
2. Kotler P., Bowen J. T., Makens J. C., Baloglu S., "Marketing del Turismo", Settima Edizione, (Edizione italiana a cura di Aurelio G. Mauri), Milano-Torino: Pearson Italia, 2018.
3. Cavuta G., Ferrari F., "Turismo e aree interne. Esperienze, Strategie, Visioni", Roma: Aracne editrice, 2018, in corso di stampa. (limitatamente ai capitoli indicati dal docente a lezione).

Metodi didattici: Lezioni frontali in aula, esercitazioni e casi di studio, seminari. A discrezione dello studente, è prevista l'elaborazione di una tesina di approfondimento su un caso di studio concordato con il docente ed avente ad oggetto una delle tematiche indicate nel programma.

Modalità di verifica dell'apprendimento: L'accertamento delle competenze prevedrà un colloquio orale finale che verterà sui temi trattati durante l'insegnamento ed indicati nel programma. Agli studenti che intenderanno sviluppare la tesina di approfondimento sarà data la possibilità di esporre i principali risultati del caso di studio elaborato durante la prima parte del colloquio orale finale.

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