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  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:
    Capitoli estratti da libri di testo e articoli scientifici selezionati, appunti del corso e dispense fornite dai docenti. 
  • Obiettivi formativi:
    L’obiettivo formativo per lo studente è che raggiunga i seguenti risultati di apprendimento:
    Il corso intende fornire agli studenti conoscenza e strumenti adeguati per comprendere ed analizzare il complesso quadro normativo internazionale che disciplina gli scambi internazionali.
    L’analisi degli aspetti normativi e regolamentari che disciplinano gli scambi internazionali di merci riveste importanza strategica per il sistema produttivo nazionale; un giurista d’impresa per l’internazionalizzazione rappresenta in tal senso una figura chiave in un’ottica di sviluppo di compliance aziendale ed alla quale sono richieste competenze trasversali di coordinamento.
    Relativamente agli aspetti distintivi della figura del giurista di impresa internazionale, gli obiettivi dell’insegnamento insistono sui seguenti punti:
    - Sistemi di classificazione e caratterizzazione doganale delle merci a livello internazionale ed al livello unionale.
    - Scambi commerciali in ambito WTO: Most Favoured Nation Clause, Free Trade Agreements, Customs Union.
    - Sistemi internazionali di tutela in ambito WTO (antidumping, antisovvenzione, dazi supplementari, ecc.).
    - Normativa doganale dell’Unione europea, con particolare riferimento ai vincoli ed alle opportunità contenuti quadro giuridico disegnato dal Codice doganale dell’Unione e dai suoi atti integrativi ed esecutivi.
    - Origine delle merci negli scambi internazionali (origine doganale preferenziale, origine doganale non preferenziale, made in).
    - Valore in dogana delle merci con particolare riferimento al tema degli intangibles (royalties, design, tranfer price, commissions, ecc.).
    - Embargo e restrizioni all’esportazione e all’importazione.
    Al termine del corso, lo studente avrà le conoscenze necessarie a comprendere le principali questioni tecnico-operative relative a diverse funzioni delle imprese di trasporto e del business transfrontaliero, quali amministrazione, sviluppo commerciale, pianificazione strategica e operativa, logistica. Altresì lo studente sarà in grado di comprendere e risolvere le principali problematiche di natura aziendale ed economica che contraddistinguono le attività di consulenza a favore delle imprese impegnate nei processi di globalizzazione dei mercati, di internazionalizzazione delle imprese e di delocalizzazione delle attività produttive.
    Lo studente deve essere in grado di comunicare in modo logico e con chiarezza espositiva glia argomenti ed i contenuti del corso, affiancando la terminologia tecnica a quella manageriale dei processi logistici, e concorrendo alla risoluzione di problemi operativi sull’attività delle aziende sui mercati internazionali. 
  • Metodi didattici:
    L’Insegnamento è strutturato in 48 ore di didattica frontale, tra cui rientrano lezioni frontali, discussioni di casi studio, presentazione di progetti. All’interno dei corsi sono previste testimonianze e interventi seminariali da parte di qualificati professionisti del settore (manager di azienda, consulenti di imprese), attività laboratoriali e lavori di gruppo.
    La frequenza è facoltativa, consigliata, e la prova finale sarà uguale per frequentanti e non frequentanti. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    Conoscenza e capacità di comprensione
    L’apprendimento da parte degli studenti delle nozioni e degli strumenti trattati in aula sarà monitorato anche durante lo svolgimento del corso (attraverso la somministrazione di test scritti e la presentazione e discussione di casi studio). La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta ed un colloquio finale (che può essere sostenuto solo se viene superata la prova scritta). La prova scritta comprende tre domande a risposta aperta (punteggio da 0 a 30) e si considera superata con un punteggio minimo di 18/30. Il colloquio (tre domande) tende a verificare la capacità dello studente di analizzare criticamente il contesto normativo e regolamentare alla base degli scambi internazionali di merci ed a proporre soluzioni a casi concreti. Da notare che ci sarà un'unica prova di esame finale integrato per il corso di TRASPORTI, LOGISTICA, MERCEOLOGIA DOGANALE sia per la parte A che per la parte B.
    Capacità di applicare conoscenza e comprensione
    Durante la prova di esame, i test scritti e la discussione dei casi studio, si verifica la capacità degli studenti di applicare le conoscenze acquisite al fine di poter interpretare e comprendere in maniera ampia e strutturata problematiche attuali e situazioni complesse, ed elaborare strategie economico-aziendali con spiccata attenzione alla dimensione sovranazionale. 
  • Sostenibilità:
     

L’obiettivo del corso è di fornire agli studenti gli strumenti necessari a supportare lo sviluppo del business internazionale e ad approfondire le questioni relative alla circolazione internazionale delle merci (con particolare riferimento agli aspetti doganali). L’insegnamento si inserisce nel generale obiettivo del corso di studio.

1. Scambi internazionali e profili doganali: analisi del contesto normativo multilaterale e del contesto normativo dell’Unione europea.
2. Gli strumenti di classificazione merceologica.
3. L’origine delle merci e il sistema dei dazi doganali.
4. I vincoli non tariffari nel commercio internazionale.

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